domenica 5 agosto 2012

Quei giorni

Ci sono giorni che sembrano non finire mai, durante i quali ti chiedi incessantemente dove hai sbagliato. E lo trovi quel "dove", ne trovi cento, mille di errori, quei giorni in cui saresti in grado di incolparti anche per l'afa di Caronte e per il rincaro delle accise.
Oggi e' uno di QUEI giorni.
In cui l'occhio e' costantemente focalizzato su ciò che non va, in cui l'impazienza prende il sopravvento sulla ragione, in cui i bilanci non quadrano mai.
Quei giorni in cui tuo figlio impiega un'ora e venti per addormentarsi, rovescia tre volte il succo sul tappeto, quell'altro si lancia dal divano e si spezza un dentino, in cui la nonna ti chiede ottocento volte in un minuto la stessa cosa e il cane non ne vuole sapere di dormire in cuccia.
Quei giorni in cui già alle 9 25 del mattino avresti bisogno di tre red bull o di sei ore di meditazione tibetana onde evitare stragi.
Quei giorni in cui la vicina di casa e' simpatica quanto un'emorroide sanguinante e in tv trasmettono la replica di "caro maestro".
Ecco, voi come sopravvivete a QUEI giorni?
Gli stupefacenti non sono consentiti, please.