venerdì 30 luglio 2010

E' arrivato!

Alle ore 00.38 di sabato 24 luglio è atterrato tra di noi veloce come un fulmine Tommaso-micrognomo. Veloce, quasi indolore, piuttosto famelico.
A presto il resoconto dettagliato.

mercoledì 14 luglio 2010

Con la testa a posto

Per la cronaca: il micrognomo, che impavido nuota nella pancia di Fujiko, ha finalmente messo la testa a posto. Nel senso che ha fatto la fatidica capriola e pare proprio per il verso giusto.
Bravo micrognomo, iniziamo con il piede giusto.

Nel frattempo il piccolo gnomo, in trepidante attesa del suo fratellino, annuncia gioioso e gaio che non appena arriverà lo butterà nel rusco (espressione bolognese per indicare la spazzatura, l'immondizia) e lo dice proprio con tutti, caso mai non fosse chiaro il concetto.

Domenica una brutta caduta dalla bicicletta ci ha fatti finire dritti dritti al pronto soccorso, dove il nano è stato medicato per una ferita in fronte. Abbiamo evitato i punti grazie alla miracolosa colla della dottoressa. Al nano è stato conferito il diploma di coraggio.

L'avventura al P.S. ci ha evitato la gita domenicale al mare: Fujiko non avrebbe resistito alla vista delle fanciulle in stivale frangiato con 89 gradi all'ombra. A tutto c'è un limite. Probabilmente Mr G non era dello stesso avviso, ma tant'è.

Nel mentre l'interesse morboso nei confronti della pancia cresce e anche uscire per fare la spesa diventa un'impresa: Fujiko è costretta a dribblare affermazioni e domande di ogni tipo. Sta seriamente meditando di esporre un cartello: "mancano venti giorni al parto, è un maschio e si chiamerà Tommaso. Lo so che lo avevate capito dalla pancia a punta (anche se in Toscana è sinonimo di femmina), non c'era bisogno di dirlo. Da dietro non sembro incinta, ma lo sono, ho preso 9 kg non perchè sono brava, ma perchè ho vomitato come un motociclista all'Oktoberfest per quattro mesi e questo non aiuta ad ingrassare. E' il secondo figlio, il primo ha due anni e rotti. Uh come sono vicini, si faranno compagnia!"
Scusate il posto sconculsionato, ma il caldo ha liquefatto i pochi neuroni non impegnati a pensare al parto.


martedì 6 luglio 2010

News estive

Il caldo di questi giorni sta mettendo a dura prova Fujiko. La pancia è sempre più grande, la voglia di riappropriarsi del proprio corpo è enorme.
Manca meno di un mese al parto e già leggere queste parole nero su bianco destabilizzano le poche riserve mentali.  Questa settimana è impegnativa per tutti i controlli finali e correndo da un ambulatorio ad un padiglione Fujiko tenta invano di non liquefarsi nel tragitto, a volte con scarsi risultati.
Domani ecografia per vedere se il micrognomo ha deciso finalmente di fare la tanto fatidica capriola, sperando che, nell'eventualità, l'abbia fatta per il verso giusto e non per i piedi, nel qual caso sarà sonoramente redarguito alla nascita.
La paura cresce, ma la voglia di abbracciarlo è forte.

Domenica abbiamo trascorso una fantastica giornata al mare con 45 gradi all'ombra. Fujiko è rimasta piantata sotto l'ombrellone per quasi tutto il tempo, mentre uno gnomo scatenato, incurante della caldana, ha stremato Mr G per tutta la mattinata.
A Cervia, bagno molto VIP, Fujiko ha visto aggirarsi strane presenze femminili che, incuranti della temperatura afosa, si aggirano per la spiaggia con zoccoli tacco 12 o, in alternativa stivaletto con frange, capello sciolto ancora in piega (miracolo della legge di gravità), costumi micro ovviamente per il troppo caldo. Chiaramente erano circondate da individui tatuati che si mormora siano calciatori, soggetti abbronzati più di Carlo Conti che riescono a giocare a racchettoni sotto il sole delle 13 senza morire disidratati. Sono esperienze.


Alle 13.00 la famiglia Fantozzi ha decretato, senza possibilità di ripensamenti, che i giochi erano finiti e si è riparata al fresco dell'aria condizionata dell'auto.
Il consorte, oramai sempre più indispensabile a Fujiko, si aggira stremato per casa da allora, non si sa se per la vista delle fanciulle di cui sopra o perchè messo a dura prova dal piccolo gnomo.
L'arcano non è svelato.