giovedì 18 marzo 2010

Think pink


La gravidanza, si sa, è argomento di dominio pubblico. Difficile trovare qualcuno che si esima dal pontificare, consigliare, prevedere, raccontare. Fujiko in questo è maestra, in quanto a consigli non richiesti, previsioni un-tanto-al-chilo, congiunzioni astrali è imbattibile, sia chiaro.
Uno dei tormentoni alla quale una puerpera, suo malgrado, non riesce a sottrarsi è quello inerente il sesso del nascituro.

Test infallibili quali il conteggio delle R (non chiedetemi come funziona perchè mi sono rifiutata di apprendere), la fase lunare al momento del concepimento, la forma della pancia, il brufolo spuntato sul mento, la voglia di gelato al pistacchio e quel certo-non-so-che, avevano dato per certo che Fujiko, questa volta, fosse in attesa di una femminuccia.

Così, quando si è recata dalla dottoressa dalla voce gentile e rassicurante per l'ecografia morfologica, aveva già addocchiato due o tre completini assolutamente e schifosamente rosa e fiocchetti  (in barba al pink stinks), per la disperazione di Mr G.

La dottoressa dalla voce gentile e rassicurante è bravissima: "Questo è il cuoricino, l'aorta, l'arteria polmonare, i due polmoni, i reni, le arterie renali, il pisellino...".
 "Ferma! Non può essere, una mamma queste cose le sente, non può essere un pisellino quello!" ha protestato vivamente Fujiko.
"Controlliamo...le assicuro signora che è proprio un pisello, vede? Questa è la borsa scrotale e  questo è proprio un pene, non ci sono dubbi, lei aspetta un bel maschietto, complimenti" ha sentenziato sempre con voce rassicurante la dottoressa.

E così crollato il sogno delle treccine e dei codini, Fujiko ha guardato il monitor, quei piedini che scalciavano e quelle manine davanti al volto e ha deciso che chissenefrega delle gonnelline e di quelle scarpette con i lustrini. Lei languida e mollacciona si è innamorata subito di quel pisellino mostrato impavidamante a gambe aperte.

P.S. il piccolo gnomo lo ha già ribattezzato "Tommaso ficcanaso"...e Tommaso sia!
P.S. questo post è per tutti quelli che hanno esclamato "Oh no, un altro maschio!!!" ma davvero fa tanta differenza?

 

lunedì 8 marzo 2010

Due anni di te


Auguri piccolo gnomo. Hai già due anni.
Due anni di gioia, di pianti, di capricci, di passi incerti, di cadute e di rialzate. Due anni durante i quali la mia vita è stata travolta da un'onda anomala, da un sentimento tanto grande da non poterlo contenere, da un amore che non sapevo di poter provare.
Io che credevo di sapere e non sapevo niente, me lo hai insegnato tu cosa vuol  dire fare la mamma, lo sto imparando ancora giorno dopo giorno.
Hai amplificato la mia sensibilità, ogni tuo dolore è il mio, ogni tua gioia illumina il mio cuore.
Auguri piccolo amore, sei il mio regalo dell'8 marzo, la mia mimosa sempre fiorita.
La tua mamma.

lunedì 1 marzo 2010

A te amore mio

Ti conosco da sempre, ti amo infinitamente.
Mi hai regalato momenti indimenticabili, sorrisi spensierati, sostegno infinito. Eri accanto a me quando ero felice, quando soffrivo, quando davo il peggio di me. Tu c'eri, sempre.

Mi hai regalato un bimbo stupendo che ti adora ogni giorno di più, che con te mette a soqquadro la casa,  gioca al lupo, guarda "Pippi calzelunghe", cavalca sparapulci.

Questo bimbo o questa bimba in arrivo è già parte di noi. Ci regalerà momenti teneri, qualche occhiaia, un po' di nervosismo, qualche reciproca accusa inesistente dettata dalla stanchezza, ma alla fine saremo felici della nostra famiglia, ancora nel mare in tempesta.

"La mia libertà sono le tue ali.
Il posto del tuo cuore è nel mio petto".

Questi versi sono per te.
Ti amo.