mercoledì 30 settembre 2009

Periartrite scapolo-omerale

Fujiko, alle prese con lo studio di ortopedia, si imbatte nella periartrite scapolo-omerale.
"Ohh, bene, un argomento facile! Dài, il titolo stesso, la dice tutta! Via, una definizione facile facile da memorizzare" pensa sicura la nostra.

"Allora, dicesi periatrite scapolo-omerale una
alterazione degenerativa dei tendini extrarotatori della spalla e del capo lungo del bicipite, ed in una flogosi asettica della borsa mucosa sottoacromiale e della guaina sinoviale del tendine bicipitale"...
EHHH??

giovedì 24 settembre 2009

Piccolo motociclista

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Motociclista dal cuore tenero...

Nervo sciatico

La tata:  "buon giorno Fujiko".
"Buon giorno tata R. Ma sta zoppicando, le fa male una gamba?"
"Non me ne parli, sono appena stata dal dottore"
"Ah! E cosa le ha detto?"
"Mi ha detto che devo fare una risonanza magnetica perchè sicuramente è il nervo ASIATICO..."
Ci mancava solo l'asiatalgia!

mercoledì 23 settembre 2009

Rassicurazioni notturne

Ore 21.00 in casa Fujiko.
F: "nano, è ora di fare la nanna".
N: "gno!"
Dopo venti no consecutivi, Fujiko. impavida ed incurante delle rimostranze, decide di prendere in mano la situazione e preleva il piccolo gnomo fiondandolo nel suo lettino.
F: "amore, vedi, fuori è buio, è ora di fare la nanna".
N: "babba".
F: "papà fa la nanna".
N: "tata"
F: "il tuo teletubbies preferito Lala, fa la nanna".
N: "ah!"
F: "la nonna fa la nanna".
N: "brr".
F: " la moto di papà fa la nanna".
N: "iaia"
F: "l'oggetto non identificato iaia fa la nanna".
N: "sasae".
F: "le zanzare, grazie al cielo, fanno la nanna".
N: "gegia".
F: "l'acqua fa la nanna".
N: "dindi".
F: "TUTTI i bimbi del mondo fanno la nanna".

E' a questo punto che, dopo essersi assicurato di non essere l'unico pirla in circolazione ad andare a letto alle 21.00, il piccolo gnomo si abbandona tra le braccia di Morfeo.

venerdì 18 settembre 2009

La pazza del policlinico

Lunedì, sotto un acquazzone che non lasciava tregua, una pazza con nano sul passeggino si avventurava sotto il diluvio nei pressi del poloclinoco S. Orsola. Ovviamente la pazza era Fujiko, scaraventata fuori dalla necessità inderogabile di iscriversi all'esame di diagnostica.


Rimbalzata come una pallina da flipper in tre padiglioni prima di trovare quello giusto, bagnata e propensa a lanciare improperi contro chiunque, si è rivolta alla segretaria del dipartimento.


"Vorrei iscrivermi all'esame".


"Ma lo deve fare tramite internet!"


"Sì, ho visto ma è impossibile farlo, l'esame non compare nella lista"


"Ah, forse non lo può sostenere!"


In preda a delirio criminale Fujiko si lascia scappare: "impossibile, glielo garantisco! Mi faccia l'iscrizione lei qui, seduta stante!"


Intimidita dallo sguardo feroce della nostra, la segretaria non replica.


"Allora, la procedura è semplice...nella lista deve inserire il nome della prof tal dei tali"


"Ma non è indicato nelle istruzioni!"


"No, non è indicato, poi deve aggiungere la nuova dicitura"


"Che, ovviamente non è indicata da nessuna parte!"


"Esatto, poi aggiungere il codice segreto della Nasa, dei servizi segreti, e della Casa Bianca ed il gioco è fatto...ecco, signora Fujiko ora è iscritta".


Fujiko ammette la propria idiosincrasia per l'informatica, ma questi sono proprio matti! In compenso il piccolo gnomo si è divertito come un pazzo sotto la pioggia gridando eccitato "GEGIA!!!",  che in linguaggio nanesco significa acqua.

mercoledì 9 settembre 2009

Gioie della gravidanza

Per Fujiko la gravidanza è stata una traversata tutt'altro che piacevole. Lo dice ora, in modo catartico, ora che, finalmente, si è liberata dai sensi di colpa che tale affermazione comporta.


Ignorava che, una volta che quella benedetta, agognata linea rosa fosse comparsa, automaticamente tutte le amiche, la zia, la bisnonna e la tabaccaia si sarebbero trasformate in ginecologhe-ostetriche esperte. Non sapeva che all'annuncio della gravidanza tutte si sarebbero sentite autorizzate a dispensare consigli non richiesti, diagnosi meticolose o previsioni inerenti il sesso del nascituro.


Approssimazioni assoluamente prive di senso (che però DEVI accogliere con benevolenza) del tipo: se hai la pancia a punta è un maschio, se hai i brufoli è una femmina, se dormi a destra è maschio, se ti prude il piede è femmina, se sei nervosa (fate voi!!) è un alieno.


Quando hai avuto una di quelle giornate in cui ti si è fermata la macchina, ti hanno bocciato ad un esame, il cancello automatico è entrato in sciopero e il telefono è scarico, ed arrivi incazzata come un bufalo, ti guardano con aria di giubilo sospirando: "non ti preoccupare tesoro, sono gli ormoni". Ormoni un cazzo, sono proprio incazzata!


E poi ragazze diciamocelo, TUTTE, ma proprio tutte hanno il ginecologo-la ginecologa più brava del mondo tranne tu. Il loro specialista è bravo, simpatico, diagnosta eccellente, all'avanguardia con le apparecchiature ecografiche. E ti bombardano di domande: hai già fatto l'ecografia? E l'amniocentesi? E il bi-test? La plica nucale?


A nulla vale spiegare loro che hai fatto il test ieri e che ancora devi comunicarlo al medico, perchè il loro ginecologo per telepatia aveva intuito l'esito e già sapeva dirti con precisione se era maschio o femmina. Il loro medico aveva rilevato il battito cardiaco già al ventesimo giorno di gestazione. Non importa sottolineare loro che il cuore a venti giorni ancora non si è formato, perchè lui lo aveva già percepito.


Altra nota dolente: in gravidanza DEVI essere felice. Non importa se la nausea ti attanaglia giorno e notte, se vomiti quindici volte al giorno, se per evitare il ricovero devi ricorrere a flebo giornaliere, se in bocca l'unico sapore che avverti è quello di nutria in decomposizione. No, perchè uno dei tabù più grossi per la nostra società è ammettere che non sempre la gestaizione è questo momento idilliaco, non per tutte almeno.


Questo non significa che non avverti il miracolo della nuova vita che arriva, semplicemnte, almeno nel mio caso, che vorresti vivere una gravidanza serena senza avvertire la necessità di strapparti lo stomaco e venderlo al miglior offerente.


Vorresti che, quando ti vedono dimagrita di sei chili in tre mesi a furia di vomitare ed il tuo colore del viso vira dal bianco al verde bile, qualcuno avesse la delicatezza di evitare di dirti: "come sei bella, non sei ingrassata proprio per niente" per quel modello femminile che oggi ti vuole magra e tonica anche al nono mese di gravidanza che fa tanto Nina Moric.


 


giovedì 3 settembre 2009

Honest scrap

honestRingrazio la mamma di carlo (mommyinprogress) e pilly 80 (improvvisamenteinquattro) per avermi consegnato il premio.


1) Detesto la burocrazia, ne ho un'avversione oserei dire patologica: c'è sempre qualche foglio dimenticato, un documento da rifare, una nota a piè pagina che ti comunica che ti hanno eliminato dalla faccia della terra:


2) amo leggere di tutto: libri, riviste, articoli scientifici, ricette, istruzioni d'uso, bugiardino dei farmaci;


3) detesto le persone false, quelle che fannotuttoloro, le persone tirchie e quelle che non te la raccontano mai giusta;


4) amo la mia famiglia, l'unica vera ragione di vita;


5) amo il mio lavoro (pedagogista) e i miei studi (medicina);


6) sono troppo irascibile e dico le parolacce;


7) televisivamente parlando adoro l'ispettore Coliandro, il dott. Rey di 90210, le sorelle Kardashian e la favolosa vita di Kimora (tanto per rimanere nel culturale);


8) amo il mare ma detesto prendere il sole;


9) mio figlio è il bambino più bello e bravo del mondo e io lo adoro :)))


10) la maternità è il viaggio più emozionante del mondo...ma che fatica!



Giro il premio a chiunque abbia voglia di raccontarsi e farsi conoscere. Grazie di cuore a tutti.