martedì 22 giugno 2010

Voglia di partorire

Ad un mese e mezzo dal parto Fujiko desidererebbe, in ordine:
 
- ingoiare dieci panini al prosciutto crudo, dieci al salame e una fiorentina al sangue;

- dormire a pancia sotto;

- smettere di rantolare al secondo gradino delle scale di casa;

- andare al mare evitando di rotolare sulla sabbia bollente;

- riuscire a depliarsi l'inguine evitando l'effetto mosaico che non fa per niente "donna curata anche in gravidanza";

- evitare il rischio soffocamento notturno quando, per errore, si trova sdraiata a pancia in su;

- non essere più costretta ad ascoltare frasi del tipo: "uh, come stai bene, ma sai che da DIETRO non sembri incinta?";

- smettere di farsi prelevare sangue ogni mese;

- evitare di incontrare la ginecologa con frequenza così assillante;

- liberarsi di gengivite e sciatalgia;

- indossare quei pantaloni bianchi che la costringono  a sdraiarsi sul letto per allacciare il bottone e stare in apnea per tutta la giornata.

Come dire: giunti quasi al traguardo qui qualcuno freme.
P.S. so già che durante il travaglio o le notti insonni maledirò questo post, ma intanto non se ne può più.

lunedì 14 giugno 2010

Dialoghi surreali


"Gnomo fai la nanna"
"Sì, prima dò bacino a mommaso".
"Va bene dai il bacino a Tommaso".
"Mamma dov'è mommaso?"
"Amore Tommaso è qui nella pancia della mamma, un giorno lo andiamo a prendere ok?"
"Sì, lo andiamo a pendere lì?" chiedi il piccolo gnomo indicando la pancia.
"No tesoro lo andiamo a prendere all'ospedale".
"Sì. Mamma, mommaso è al buio?"
"No, Tommaso non è al buio".
"C'ha paua?"
"No amore Tommaso non ha paura perchè sente sempre il suo fratellone che gli parla e gli dà i bacini. Ora però dormi, non ti preoccupare".
"Mamma?"
"Sììì tesoro bello???"
"Mommaso ficcanaso e cuio".
Fujiko non coglie provocazione.
"Dormi!"
"Mamma?"
"Sììììììì???"
"Casso! Ecco adesso faccio nanna".

Orgoglio di madre ferito, laurea pedagogica stracciata. Naturalmente è colpa del papà, che avete capito?

martedì 8 giugno 2010

Asilo nido

"Ufficio scuola buon giorno".
"Buon giorno sono Fujiko, chiamo in merito alla graduatoria per l'asilo nido."
"Sì signora è uscita oggi".
"Ecco, volevo sapere se il piccolo gnomo a settembre avrà la congiunzione astrale giusta per entrare all'asilo".
"Vediamo signora...piccolo gnomo...piccolo gnomo...sì signora è uno dei primi. Come fate ad avere un punteggio così alto?"
"Non lo so signora dell'uffico scolastico. Forse perchè lavoriamo, studiamo, non abbiamo nonni, sono in attesa del secondo figlio, ho Saturno favorevole e una botta di culo che non guasta mai?"
"Può essere" risponde sospettosa la signora dell'ufficio scolastico.

Ecco, ora che Fujiko ha ricevuto la lieta novella, avrebbe solo voglia di strafogarsi di nutella e gelato al pistacchio. Cioè proprio lui, il piccolo gnomo, che solo un secondo fa non camminava, emetteva versi incomprensibili e voleva solo la sua mamma, proprio lui sarà pronto per il grande salto?
Fujiko tenta prepotentemente di ignorare il nano quando, passando davanti all'asilo, le dice: "guadda mamma i bimbi de asio ci andiamo?"
"Sì amore, tra poco ci vai anche tu".
"No ta poco, oggi".
 Brutto gnomo ingrato, non stai forse meglio con la tua mamma? Cosa sono questi desideri di autonomia che poi la mamma, in preda a delirio ormonale,  piange come un tacchino sgozzato? La tua mamma che ogni tanto vorrebbe salire sul primo aereo qualunque- sia- la- meta e ogni tanto vorrebbe stringerti così forte da riportarti nel suo grembo.
Questa madre un po' folle che quando ti vede aggirarti per casa come una scheggia impazzita pronta a devastare tutto desidera solo che tu raggiunga la maggiore età e un momento dopo sogna con malinconia la prima volta che ha incontrato il tuo sguardo liquido e curioso.
Questa mamma, che con tutto il cuore spera che questa sia la scelta giusta per te, che sa perfettamente che queste, in fondo, sono solo seghe mentali (scusandosi per il francesisimo).