"Buon giorno, mi scusi, avete i pupazzi dei Teletubbies?"
"Certo signora, vuole quello piccolo, medio, grande o gigante?"
"Ma, non saprei, mi faccia vedere quello medio".
"Quale vuole? Il maschio, la femmina, il nero o il gay?"
"Prego?"
"Sì signora, non lo sapeva che Tinky Winkie è gay?"
"No signor giocattolaio, non immaginavo che i Teletubbies avessero una vita sessuale, le assicuro che pensavo qualunque cosa di Tinky Winkie, ma niente che si riferisse ai suoi gusti in fatto di sesso!"
"E invece è così cara signora, non le dico, da quando è uscita la notizia sui giornali vendo solo quello viola!"
"Beh, comunque, mi dia quello giallo".
"Ma è una femmina, vedo che il suo gnomo è un maschio!"
"Signor giocattolaio il mio gnomo ha quindici mesi, non sa cosa sia un maschio ed una femmina, e anche se il motivo mi è tuttora oscuro, lui adora questi pupazzotti grassocci che sostanzialmente non fanno niente di particolare. Quindi, la prego, non complichi la scelta più di quanto non lo sia già: lasciarle 20 euro per un bimbetto vestito di giallo che se gli schiacci il sedere dice lala o fa dei rumori strani, mi è già difficile..."
"Ok, come crede".
Fujiko è entrata nel negozio convinta di dover scegliere tra un pupazzo viola, uno verde, uno giallo ed uno rosso, e invece si è trovata a dover discutere di gusti sessuali e razziali.
A proposito perchè, secondo voi, Tinky Winky è il più venduto? Ovviamente considerato che la fascia media degli spettatori dei Teletubbies si aggira intorno ai due anni.
Boh, comunque il nano adora il suo pupazzo giallo!