giovedì 2 luglio 2009

Ruolo di mamma

Diventare madre significa tante cose. Bandita la retorica del pucci-pucci-amore-bello, il ruolo di mamma si costruisce giorno per giorno.


In questi quindici mesi ho imparato tante cose, ho tirato fuori risorse che non credevo di possedere e, in qualche occasione, ho pure dato il peggio di me, ma anche questo era in conto.


Ho imparato l'arte della pazienza (io che sono impaziente di natura), ho imparato a gestire il contenuto degli sfinteri e dello stomaco senza svenire, ora posso svegliarmi anche 15 volte per notte e riprendere sonno senza problemi. Sono in grado di dormire una notte intera con un nano puntellato alla colonna vertebrale e svegliarmi fresca come una rosa.


Riesco ad aprire gli occhi alle 6.00 e arrivare a sera senza sciogliermi e con le funzioni intellettive parzialmente integre.


Sono capace di ripete le piaghe da decubito con il piccolo gnomo aggrappato al polpaccio e, udite udite, di ricordarmele il giorno dell'esame.


Riesco a gestire con calma trascendentale le rimostranze nei confronti del cibo che gli preparo, anche quando il suddetto finisce riversato al suolo.


Ma, soprattutto ho imparato a conoscere un sentimento talmente grande da non saperlo contenere, un sentimento che ignoravo prima, a frenare la voglia incontenibile di stringerlo 24 ore al mio petto.


Ecco, sono caduta nella retorica del pucci-pucci-amore-bello!


11 commenti:

  1. Hai reso perfettamente l'idea.

    Bel post!

    RispondiElimina
  2. Ti prego svelami il segreto della pazienza.

    Con me non ce l'hanno fatta nemmeno i miei figli...sono proprio...imperfettissima! :-)

    RispondiElimina
  3. Si da mamme si cambia o ci si trasforma ...a volte non mi riconosco nemmeno io ...pero' e' bello cosi!!!!!!!

    RispondiElimina
  4. non è Vero non sei entrata nella retorica pucci pucci amore bello, hai scritto cose condivisibili, verità ed emozioni di ogni mamma. Solo, perdo la pazienza un sacco di volte; tu invece come fai???

    RispondiElimina
  5. Proprio proprio proprio un bel post!

    RispondiElimina
  6. Grazie di cuore a tutte! Per quanto riguarda l'arte della pazienza, mica ci riesco sempre...ogni tanto urlo come un'aquila! E quando provo a trattenermi,implodo. Su chi mi sfogo poi, non ve lo dico...

    RispondiElimina
  7. che belle parole. mi ci riconosco al 100%

    RispondiElimina
  8. inevitabile... GAAAASP!!!! : )))

    RispondiElimina
  9. ....si....si bla bla bla............ma sai tagliare lu unghiette alla nonnina?????

    RispondiElimina
  10. #9 no, quello non lo so proprio fare...lo so, è gravissimo!

    RispondiElimina
  11. Mario, condivido in pieno!

    RispondiElimina